giovedì 30 aprile 2009

Ma ho davvero finito?


Non posso quasi crederci, oggi ho finalmente finito con visite, esami e tour de force in ospedale. Ma avrò davvero finito? In questi 9 mesi sono stata talmente tartassata dai controlli che stento a credere di essermi liberata di questo fardello!

Martedì ho fatto la giornata di esami pre ricovero per il cesareo che, essendo un intervento chirurgico, necessita di: esami del sangue (fra i quali anche il test dell'HIV), elettrocardiogramma, colloquio per l'apertura della cartella clinica (per il quale serve portare tutti gli esami e le ecografie dei 9 mesi più eventuali referti relativi a interventi chirurgici importanti effettuati nella propria vita), colloquio con il chirurgo per ricevere tutte le informazioni sul cesareo (in cosa consiste, quali sono i rischi ecc.)

Anche un anno fa mi ero ritrovata esattamente lì, al Padiglione Alfieri, per gli esami pre ricovero, ma allora ero una pancia piatta e andavo incontro a un'incognita. Ero lì per tentare di correggere la mia malformazione all'utero e rimuovere una cisti dermoide a un'ovaia nella speranza di poter avere un figlio. Questa volta ci sono andata da panciona con mia mamma (la mamma della panciona) e mi ha fatto uno strano effetto. Da un lato ero felice di essere "dall'altra parte", dall'altro mi sono sentita a disagio, pervasa dal ricordo del mio stato d'animo passato e di tutto quello che ho dovuto affrontare per arrivare a questo punto.

Comunque c'è stato spazio anche per l'allegria :-) Infatti Mirko si muoveva talmente tanto da deformarmi visibilmente la pancia e far morire dalle risate tutta la sala d'aspetto! :-)

Al colloquio col chirurgo mi è stato detto che se volessi fare un altro figlio dovrei per forza fare ancora il cesareo. A prescindere dalle mie motivazioni, che essendo permanenti richiedono ovviamente lo stesso trattamento anche in un'altra eventuale gravidanza, avevo letto che con un cesareo non era automatico un altro cesareo, e invece a quanto pare non è così. Va bè, ho imparato una cosa nuova.
Mi è stato anche detto che con il cesareo il bambino ha una percentuale un po' più alta di possibilità di soffrire di problemi respiratori. Questo perché non seguendo l'iter del parto naturale i polmoni non hanno lo stesso arco di tempo per esercitarsi a respirare autonomamente.
E poi ovviamente, informazione che non manca mai, come in tutti gli interventi chirurgici possono insorgere svariate complicazioni, anche gravi. Eh va bè... Lo sappiamo... Ma non si ha molta scelta no?

Oggi invece colloquio piuttosto sbrigativo con l'anestesista. Mi faranno l'anestesia spinale (qui un filmatino della procedura anestetica), la quale anche questa ovviamente può far insorgere complicazioni con epiloghi drammatici, fra i quali danni permanenti o morte. Eh va bè... Lo risappiamo... E anche qui non è che si abbia molta scelta...
Ho anche avuto la conferma che il mio compagno non potrà entrare in sala operatoria ma dovrà attendere fuori... Peccato... Avrei davvero voluto che potesse tenermi la mano e condividere con me il primo incontro con il nostro piccolino... Ma glie lo faranno vedere poco dopo.
Ho chiesto se faranno una pre anestesia perché sono un po' impaurita dal dolore che potrebbe provocare la spinale, ma l'anestesista mi ha detto che fa più male fare tante punturine anestetiche locali che la spinale vera e propria... Mah? Speriamo...
E speriamo di arrivarci al 12 maggio... Oggi persino la caposala mi ha detto "Ci siamo eh? La pancia è bella bassa"...

Infine ho ritirato gli esami delle urine in Patologia della gravidanza e sembrano essere a posto. Ormai telefonerò alla mia ginecologa dopo il ponte, per oggi non ne voglio più sapere!

mercoledì 29 aprile 2009

Il mistero del tampone

Prima di raccontare la giornata di esami pre ricovero fatta ieri, vorrei aprire una parentesi inquietante sul mistero del tampone che riguarda me ma sicuramente anche tante altre donne.

Nel periodo natalizio, consultandomi con la ginecologa per cercare altre eventuali cause delle perdite di sangue che continuavo ad avere nonostante il presunto riassorbimento dello scollamento amniocoriale (della sacca che racchiude il bambino nell'utero), feci il mio primo tampone vaginale. Infatti alcune infezioni vaginali possono provocare leggeri sanguinamenti in gravidanza.
Andai al CDI (Centro Diagnostico) di viale Monza a Milano e risultò positivo alla gardnerella vaginalis: infezione di natura intestinale che non è però causa di sanguinamenti ma solo di secrezioni verdi-giallognole leggermente maleodoranti a seconda del livello d'infezione. La mia doveva essere molto leggera perché l'odore non era particolarmente forte.
Feci così il mio primo ciclo di ovuli (Flagyl e Normogin).
Da allora ho rifatto il tampone, sempre al CDI, tutti i mesi, e tutti i mesi è risultato positivo a questa gardnerella vaginalis, costringendomi a ben 5 cicli di ovuli nel disperato tentativo di guarire, più che altro perché questo tipo di infezione può essere causa di parto prematuro.
All'ultima visita la mia ginecologa si è un po' insospettita, incredula che non fossi ancora guarita dopo 5 mesi di cure e mille attenzioni igieniche. Così mi ha consigliato di rifare l'esame in un altro laboratorio e io me lo sono fatto fare in Mangiagalli.
In pratica ho fatto il tampone al CDI che è risultato positivo e la settimana seguente, senza fare nessuna cura, l'ho rifatto in Mangiagalli, e quest'ultimo è risultato negativo.
Ritirato il risultato ho espresso qui sul blog la mia perplessità, chiedendomi di chi dovessi fidarmi, ma giovedì in Mangiagalli forse ho avuto la risposta che cercavo.
Infatti, quando ho esposto al diabetologo tutti i miei dubbi e problemini, gli ho raccontato anche del tampone e... sapete cosa mi ha detto? Che le strutture mediche private convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale hanno i loro guadagni dai tamponi che risultano positivi. L'assistito paga sempre solo semplicemente il ticket, ma la struttura medica riceve dei rimborsi statali quando alcuni esami risultano positivi e fra questi ci sono i tamponi vaginali.
Morale: chissà da quanto tempo ero guarita, chissà per quanti mesi mi sono curata inutilmente, prendendo tra l'altro degli antibiotici che al bambino non fanno propriamente bene, solo perché il CDI voleva guadagnarci sopra.
Ma non è VERGOGNOSO?

martedì 28 aprile 2009

Incontro

Sono le 6.43 e sono pronta per andare in ospedale alla giornata di esami pre operatori. Prima però vorrei raccontare un incontro avvenuto Giovedì in Patologia della gravidanza.
Ho rivisto il medico che mi aveva fatto la diagnosi di utero setto completo e operata in Mangiagalli l'anno scorso. Non ero sicura fosse lui, con il camice verde e dopo un anno... Non ero certa della mia memoria, ma l'ho fermato ed era lui.
Gli ho detto subito "Dottore guardi qua" indicando il pancione "questo è merito suo!". Inutile dire che è andato in brodo di giuggiole :-) ma la mia è una riconoscenza sentita, sincera, spontanea.
Tra l'altro si ricordava benissimo di me, addirittura che mi aveva operata al setto e all'ovaia, il che ha dell'incredibile con tutte le donne che opererà al giorno.
Gli ho detto "Sa dottore, se non la incontravo oggi sarei venuta in studio a farle vedere il bambino" e lui "E mi avrebbe fatto davvero piacere!" con un tono che mi ha fatto capire che sono cose alle quali tiene molto. Così gli ho comunque promesso che glie l'avrei portato una volta rimessa dal cesareo.
D'altra parte con il culo che si fanno questi medici è anche giusto dargli un po' di soddisfazione. In fondo a lui, alla mia ginecologa e al Mangiagalli devo tutto, è solo grazie a loro che fra pochi giorni abbraccerò il mio bambino.

lunedì 27 aprile 2009

-15!


Mancano solo 15 giorni e poi potrò abbracciare il mio bambino! Non riesco quasi a crederci! :-)

Giovedì sono andata in ospedale. Una giornata spossante, la peggiore subita in questi 9 mesi in quanto a tempo impiegato/perso.
Arrivata in Patologia della gravidanza ho subito chiesto il favore di analizzarmi le urine, e per fortuna mi hanno detto di sì. Poi l'infinita attesa per il controllo con il diabetologo.
Ci sono state delle urgenze in sala parto, così il dottore non si è visto almeno fino alle 14.
Io, oltre alla glicemia da controllare, avevo anche una serie di cose da verificare per il mio sospetto che Mirko volesse nascere prima: strane fuoriuscite liquide (liquido amniotico?) e notevole abbassamento della pancia con segnalazione, risalente già a 2 settimane prima, di accorciamento e ammorbidimento del collo dell'utero.
Quando finalmente il dottore e il mio turno sono arrivati, le glicemie andavano talmente bene che non ho dovuto supplicarlo troppo perché finalmente mi esentasse dalle misurazioni. Accettando però, il diabetologo mi ha dato conferma psicologica della vicinanza del parto emozionandomi molto.
Esposti poi i miei dubbi sulle perdite liquide ecc. mi ha fatto un'ecografia, dalla quale risultava però che il livello di liquido amniotico era ancora molto buono, cosa che in pratica escludeva fuoriuscite anche modeste in questi giorni, ed il bimbo è risultato pesare circa 2 kg e 850 gr :-)
Per sicurezza comunque mi ha mandata in pronto soccorso a fare il Prom Test, un tampone che rivela la presenza di liquido amniotico nella vagina confermando o smentendo la rottura delle membrane.
Anche lì attesa piuttosto lunga, e, come se non bastasse, dopo il test la dottoressa ha voluto farmi fare anche il monitoraggio: 40 minuti distesa su un lettino mentre un macchinario registrava i battiti e i movimenti fetali. Ovviamente Mirko mi ha fatto fare una splendida figura dato che non sta mai fermo, ma intanto io per 40 minuti mi sono chiesta che cacchio ci stavo a fare lì e non vedevo l'ora di tornarmene a casa.
Morale: sono stata in ospedale dalle 11.30 alle 16 e alla fine sia io che Mirko stiamo benissimo, tant'è che pure il diabetologo ci ha finalmente abbandonati.

Il giorno dopo, Venerdì, ho telefonato alla mia ginecologa per sapere se era il caso di vederci ancora una volta prima del cesareo, visto che il diabetologo non mi avrebbe più tenuta sotto controllo, ma anche lei l'ha ritenuto inutile data la vicinanza dell'evento... E così altra botta emotiva che mi ha fatta rendere conto di essere ormai al traguardo! :-)

Adesso ho solo la giornatona di esami pre ricovero in ospedale domani e il colloquio con l'anestesista Giovedì. Sono così emozionata... Il mio bambino sta arrivando! Dopo tutto quello che abbiamo passato ce la stiamo facendo!!!

giovedì 23 aprile 2009

Sono stufa... :-(


Oggi altro tour de force in ospedale. Anche questa volta dovrei andare solo per il controllo della glicemia, e invece ieri mi ha telefonato la ginecologa dicendomi che gli esami delle urine che le ho faxato non sono molto buoni, ci sono dei leucociti sintomo di piccola infezione. Così devo cercare di rifare al più presto l'esame urine e l'urinocultura. Ovviamente proverò ancora a supplicare oggi in Mangiagalli.
Poi, mistero dei misteri, il tampone vaginale fatto in Mangiagalli 2 settimane fa è risultato negativo. Per cui ha sbagliato il Centro Diagnostico? Di chi mi devo fidare? Booooh???!!!
Inoltre, messa al corrente la ginecologa che mi si è notevolmente abbassata la pancia e che ho strane perdite acquose e mucose, mi ha consigliata di dire tutto al diabetologo di modo che eventualmente mi faccia visitare e fare un esame specifico per vedere se si sono rotte le membrane. Tra l'altro la mia ginecologa oggi sarà impegnata in sala parto per cui difficilmente la incontrerò.
A questo punto davvero sono stufa. Stufa dell'ospedale, stufa dei medici, stufa delle visite, stufa degli esami che risultano sempre diversi a seconda dei laboratori, stufa di provare la glicemia e di non poter mangiare quello che mi va, stufa di sentire pareri sul mio pancione, stufa di sentirmi dire che sta per nascere e che non arriverò al 12, stufa di sentirmi dire da amici e parenti che non ci saranno alla nascita di mio figlio, stufa di non avere mai diritto a nessun aiuto dello Stato, stufa e stra stufa di tutto.
Ti fanno proprio passare la voglia di fare un secondo figlio.

sabato 18 aprile 2009

Arriveremo al 12?


Alla visita ginecologica dell'8 aprile (a 34 settimane) la ginecologa mi aveva trovato il collo dell'utero accorciato e ammorbidito, segno che il bimbo si stava già mettendo in posizione. In più da qualche giorno sto notando che la pancia si sta abbassando, ogni tanto ho le contrazioni di Braxton-Hicks e ho spesso perdite acquose (liquido amniotico o leggera incontinenza?) e a volte mucose (il famoso tappo mucoso?).
Comincio a pensare che non riuscirò ad arrivare al 12 e che questo pazzerello voglia nascere prima...Sempre più bimbi nascono intorno alla 37° settimana...
Ora sono nella 35° settimana (esattamente a 35+2) e l'emozione cresce!
La sensazione è bellissima, una serie di emozioni fortissime e ingenue che solo da bambina ho provato. Ma c'è un po' di spazio anche per la paura... In fondo vado incontro a qualcosa di nuovo e sconosciuto e il cesareo mi spaventa un pochino, come tutti gli interventi chirurgici d'altra parte... Mi chiedo se riuscirò ad allattarlo, se mi verranno dolorosissime ragadi ai capezzoli, se sarò in grado di prenderlo in braccio dopo il cesareo... Insomma tante cose... Ma alla fine so che ce la farò a superare tutto insieme al mio piccolino! :-) In fondo abbiamo passato di peggio...

venerdì 10 aprile 2009

12 maggio!


Oggi dalla Mangiagalli mi hanno confermato che il mio cesareo è stato anticipato al 12 maggio! Quindi questa sarà la nuova data del compleanno del mio teppistello, tra l'altro molto più ricca di personaggi interessanti dagli omonimi natali :-)rispetto al 14.
Infatti dalla mia nuova ricerca su Wikipedia ho scoperto che il 12 maggio sono nati parecchi artisti e musicisti che ammiro come:

Mario Sironi, famosissimo pittore italiano
Burt Bacharach, grande pianista e compositore statunitense
Jesús Franco, mitico regista spagnolo di B-movies e jazzista
Eric Singer, batterista statunitense attualmente nei Kiss
Billy Duffy chitarrista dei Cult
Brett Gurewitz, chitarrista e compositore dei Bad Religion

Chissà che anche mio figlio non prenda la vena artistica che pare regalare questa data :-)

giovedì 9 aprile 2009

Novità :-)


Ieri visita dalla ginecologa, probabilmente l'ultima prima della nascita del mio piccolo teppista :-), ed è venuto fuori che il collo dell'utero si è un po' accorciato e ammorbidito, segno che il bimbo si è abbassato. Nulla di grave ovviamente, anche perché comunque il collo è ancora ben chiuso, ma vuol dire che se sento l'utero irrigidirsi o contrarsi devo subito mettermi a riposo per scongiurare un parto prematuro (che comunque vista l'epoca, 34 settimane, non sarebbe pericoloso ma sempre meglio tirare il più possibile per consentire al bimbo di svilupparsi al massimo).
Altra novità, il 14 maggio, data del mio cesareo programmato, la ginecologa non potrà essere presente causa subentrato impegno :-O, per cui abbiamo deciso di provare a chiedere in ospedale di anticiparmelo al 12.
Quindi la data del compleanno di mio figlio potrebbe cambiare :-) e... coincidenza delle coincidenze, l'anno scorso sono stata ricoverata per l'operazione della speranza a utero e ovaia proprio il 12 maggio! :-D E chi l'avrebbe mai detto che esattamente 1 anno dopo ci sarei rientrata per partorire il mio bambino? Proprio io che ero andata ad operarmi per poter anche solo lontanamente sperare di riuscire ad avere un figlio! Se ci penso vorrei abbracciare tutti i dottori che mi hanno seguita.
Infine, dall'ultimo tampone fatto al CDI risulta che non sono guarita dall'infezione vaginale di natura intestinale che mi porto dietro da Natale: la gardnerella vaginalis (infezione che tra l'altro può favorire il parto prematuro), ma la mia ginecologa non è convinta che io ce l'abbia ancora, non solo perché ho fatto già ben 5 cicli di ovuli (Flagyl+Normogin) ma perché le mie secrezioni non hanno le caratteristiche di questa infezione. Conclusione: devo rifare il tampone in un laboratorio diverso, non al CDI quindi, e mi ha fatto la richiesta per tentare di farmelo fare in Mangiagalli insieme all'esame delle urine.
Le urine devo tenerle controllate ogni 15 giorni (che seccatura) perché piedi e caviglie mi si gonfiano molto durante la giornata e bisogna assicurarsi che sia solo un problema di circolazione e ritenzione dovuto al peso del pancione e non la presenza di proteine o albumina che possono essere pericolose.

Oggi devo andare in Mangiagalli per un sacco di cose. Sarei dovuta andare solo per il controllo della glicemia e invece devo anche: tentare appunto di farmi anticipare il cesareo al 12, e supplicare le ostetriche del reparto patologie della gravidanza di farmi l'esame urine e il tampone.

Notare l'ora di questo post... Non riesco a dormire oggi, sono emozionata! Manca così poco ormai alla nascita del mio frugolino!