giovedì 23 aprile 2009

Sono stufa... :-(


Oggi altro tour de force in ospedale. Anche questa volta dovrei andare solo per il controllo della glicemia, e invece ieri mi ha telefonato la ginecologa dicendomi che gli esami delle urine che le ho faxato non sono molto buoni, ci sono dei leucociti sintomo di piccola infezione. Così devo cercare di rifare al più presto l'esame urine e l'urinocultura. Ovviamente proverò ancora a supplicare oggi in Mangiagalli.
Poi, mistero dei misteri, il tampone vaginale fatto in Mangiagalli 2 settimane fa è risultato negativo. Per cui ha sbagliato il Centro Diagnostico? Di chi mi devo fidare? Booooh???!!!
Inoltre, messa al corrente la ginecologa che mi si è notevolmente abbassata la pancia e che ho strane perdite acquose e mucose, mi ha consigliata di dire tutto al diabetologo di modo che eventualmente mi faccia visitare e fare un esame specifico per vedere se si sono rotte le membrane. Tra l'altro la mia ginecologa oggi sarà impegnata in sala parto per cui difficilmente la incontrerò.
A questo punto davvero sono stufa. Stufa dell'ospedale, stufa dei medici, stufa delle visite, stufa degli esami che risultano sempre diversi a seconda dei laboratori, stufa di provare la glicemia e di non poter mangiare quello che mi va, stufa di sentire pareri sul mio pancione, stufa di sentirmi dire che sta per nascere e che non arriverò al 12, stufa di sentirmi dire da amici e parenti che non ci saranno alla nascita di mio figlio, stufa di non avere mai diritto a nessun aiuto dello Stato, stufa e stra stufa di tutto.
Ti fanno proprio passare la voglia di fare un secondo figlio.

1 commento:

Chia ha detto...

Coraggio che manca poco ed avrai Mirkino tra le braccia!
Come ti capisco...io ormai non riesco più a stare in piedi senza avere l'utero inchiodato in un'unica, grande contrazione che non mi fa respirare. La sera sono anche dolori, ed a volte comincia a darmi fastidio anche lo stare seduta. Preparare un piatto di pastina in brodo per me e Gabriele è diventato più faticoso che scalare le due cime del Gran Sasso nello stesso giorno (ti assicuro che so cosa vuol dire scalare le due cime del Gran Sasso nello stesso giorno).
Per lo meno ho parenti carini, soparttutto mia mamma e mia suocera, che mi stanno praticamente sostituendo in cucina. Gabriele lavora 12 ore al giorno, parte da casa alle 7.30 e rientra alle 21...eppure ce la mette tutta per aiutarmi, però quando fisicamente non c'è è dura.
Martedì ho fatto il tracciato, l'utero risultava teso ma senza contrazioni, Francesco stava bene. Tuttavia mi hanno sottoposta ad una nuova visita, stavolta in sala operatoria (quando me l'hanno detto mi sono sentita mancare)"per precauzione"...quindi trafila: via tutti i vestiti, compresi quelli intimi, camicione, cuffia e calzari, saletta d'attesa gelida, ed infine la mia dottoressa e due ostetriche che mi rivolvano dentro e fuori sul tavolo operatorio vero e proprio. Mi ha fatto un'effetto...tutto bene comunque, il collo non sembra si sia ulteriormente dilatato in queste tre settimane. La brutta notizia è che ho la pancia dura come un cocomero, sempre...quindi giù di miolene ogni sei ore fino a fine mese, quando cominceranno a scalarlo e che la Natura faccia il suo corso (finirò la 35). A me ormai frega solo che Francesco stia bene, anche se io fisicamente non mi sento più l'utero, io "sono" un utero, soltanto con tachicardia e capogiri in più.
Domani day hospital ginecologico...altra goduria.
Cerca di stare tranquilla ed affronta una difficoltà alla volta, altrimenti si dà di matto.
Tanti baci di incoraggiamento
Chia